GIOVEDÌ CULTURALI – Laura Agnoletto Baj | gio 01/12/2022
I “giovedì culturali” a cura di Laura Agnoletto Baj, organizzati dal Comune di San Giorgio su Legnano in collaborazione con la ProLoco San Giorgio su Legnano.
L’argomento della terza serata è:
“Campari Soda, il cono rosso futurista”.
“Il legame di Campari Soda con l’arte e la creatività risale al 1932, quando Fortunato Depero ideò o forse fu di ispirazione e seguì il progetto per la realizzazione della bottiglia per il primo aperitivo monodose . Il flacone, come veniva chiamato, ha la forma di un calice rovesciato. La bottiglietta è il punto di arrivo di un sodalizio artistico che inizia negli anni ’20 e la forma conica una conseguenza dello stile di Depero per Campari.
I Futuristi sono i primi a stabilire una sintonia con il nuovo mondo industriale, comprendendo la natura innovativa della comunicazione pubblicitaria e le forti connessioni esistenti tra l’industria, la pubblicità e la produzione di forme espressive. Fortunato Depero fu uno dei rappresentanti più attivi e illustri del movimento artistico. Nel 1919 crea la Casa d’Arte Futurista, con funzioni paragonabili a quelle di un’odierna agenzia di pubblicità, e mette a punto proprio per Campari un’originale strategia di comunicazione. Per lo stesso Depero “l’arte deve marciare di pari passo all’industria, alla scienza, alla politica, alla moda del tempo, glorificandole – tale arte glorificatrice venne iniziata dal futurismo e dall’arte pubblicitaria – l’arte della pubblicità è un’arte decisamente colorata, obbligata alla sintesi… arte gioconda – spavalda – esilarante – ottimista”.
Diversi sono gli elementi di interesse della bottiglia del Campari Soda: l’inedita forma conoidale che tra l’altro ne favorisce lo stoccaggio in apposito casse; il materiale adatto: un vetro smerigliato trasparente con una specialità tattilità di superficie, atto a fornire massima evidenza alla particolare tonalità di rosso della bevanda e ancora le scritte stampigliate sul vetro insomma un oggetto fornito di evidente contenuto e forza comunicativa.”
I giovedì culturali si terranno in aula consiliare Giacomo Bassi a San Giorgio su Legnano alle ore 21.00 e accoglieranno 5 serate dal tema comune “Il design come cartina tornasole della nostra società”.
Ogni primo giovedì del mese, a partire da ottobre e fino a febbraio 2023 seguiranno cinque date che avranno un filo conduttore:
- 6 ottobre 2022 – “Dalla draisina alla bicicletta: le cose che non sappiamo di non
- sapere”;
- 3 novembre 2022 – “Dal cazzotto al Bacio: storia del primo progetto di food
- design”;
- 1 dicembre 2022 – “Campari Soda, il cono rosso futurista”.
- 12 gennaio 2023 – “Design usa e getta: una trappola da cui scappare”.
- 2 febbraio 2023 – “Lo sci: da più antico mezzo di trasporto a sport eroico a luna
- park della montagna”
C’è un filo conduttore tra la bicicletta, il bacio Perugina, il Campari Soda, gli sci e il design usa e getta? Sì, e questo filo è ben visibile.
Attraverso l’analisi di questi “oggetti”, Laura Agnoletto Baj racconterà una parte di storia e di cultura della nostra società;
“Gli oggetti non sono solo loro stessi ma cristallizzazioni di sogni, di immagini e immaginari e sono memoria e progetto” (cit. Eleonora Fiorani dal libro Design Anonimo in Italia di Alberto Bassi).
Arte, design, letteratura, artigianato, femminismo, sostenibilità, nutrimento, discriminazioni: gli oggetti ci raccontano chi siamo, chi siamo stati e cosa saremo.
Per Laura Agnoletto, una lunga esperienza come designer curator a Milano, è importante che eventi culturali non siano pensati solo per le grandi città; così, dopo un’esperienza di docenza di antropologia culturale allo IED di Como, ora ha proposto questi incontri al comune di San Giorgio su Legnano proprio per diffondere la cultura del design anche in luoghi che magari hanno un legame meno stretto di Milano su questi temi; ma, come descritto prima, il design parla di noi e della nostra cultura e quindi è un tema che riguarda tutti.